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5 errori che un vero amante del vino non può fare

Si fa presto a dirsi esperto di vino! Infatti, la sottovalutazione di alcuni aspetti “tecnici” legati alla sua degustazione e la mancata conoscenza di informazioni specifiche possono contribuire al patatrac finale: un vino pregiatissimo non ha il riconoscimento che merita e, al contrario, uno dalle qualità tutt’altro che esaltanti viene spacciato per ricercatissimo.

 

Ecco allora che passiamo in rassegna per voi i 5 errori che un vero amante del vino non si può permettere:

 

– Temperatura di servizio sbagliata: prima di una degustazione è opportuno preoccuparsi di questo aspetto che differisce in base alla bottiglia prescelta. Infatti, se in un rosso ghiacciato vengono meno carattere e corposità, un bianco a temperatura ambiente perde in freschezza.

 

– Bicchieri inadeguati al tipo di vino: indipendentemente dal materiale di cui sono fatti – vetro superiore, cristallo, etc. – bisogna prestare attenzione anche alla loro forma che ha una funzione molto importante. Ad esempio, forse non tutti sanno che per esaltare il perlage di vini spumanti o bianchi frizzanti di consueto si utilizzano i ‘flauti sottili’ – stretti alla base e più ampi in alto, mentre per i rossi vanno bene bicchieri di altezza e ampiezza media, anche se nel caso di vini particolarmente corposi saranno perfetti i calici ballon.

 

– Invecchiamento del vino a casaccio: molti appassionati di vino sono erroneamente convinti che più questo sia attempato e migliore sarà il suo sapore. In realtà, per non stappare una bottiglia troppo tardi o troppo presto sarà preferibile informarsi sul vino in questione e prevenire gli sbagli con una conservazione corretta. Infatti, è meglio posizionare la bottiglia lontano da fonti di calore optando, se possibile, per luoghi bui, freschi e asciutti come una cantina.

 

– Aggiunte arbitrarie: quante volte i vostri commensali hanno richiesto cubetti di ghiaccio o scorzette di limone per ‘arricchire’ il proprio calice di vino? De gustibus non disputandum est, ma sappiate che queste correzioni non faranno altro che consegnarvi un gusto completamente diverso dal vino che avete scelto.

 

– Schiavitù di prezzo ed etichetta: un acquisto frettoloso può indurre a credere che una bella etichetta, magari dorata, e un prezzo elevato siano sinonimo di eccellenza. In realtà, per valutare correttamente la qualità di un vino sarà meglio leggere attentamente l’etichetta contenente altre informazioni fondamentali quali l’origine, il produttore, il tipo di vino e le uve utilizzate.

 

Quanti e quali di questi errori avete commesso al momento di degustare il vino? Non disperate, la strada per diventare un vero esperto è ancora lunga e ricca di deliziose sorprese!

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